Venerdì, 8 giugno, si terrà l’assemblea generale dei soci della Croce Bianca. Di nuovo può presentare buoni risultati, molti volontari pieni di entusiasmo e progetti di successo. Inoltre registra un aumento dei soci annuali e degli interventi in quasi tutti gli ambiti di lavoro.
Come ogni anno i soci della Croce Bianca si ritrovano alla loro assemblea annuale
per approvare il bilancio consuntivo dell’anno passato e la previsione per
l’anno 2018. A questo proposito la Presidente Barbara Siri può presentare dati
impressionanti: così, nel 2017, con 121.456 soci sostenitori, siamo riusciti a raggiungere
un nuovo record di adesioni dalla fondazione dell’associazione.
Inoltre, nel 2017, l’associazione conta 3.234 volontari, cifra mai raggiunta finora,
e che hanno svolto più della metà del lavoro totale dell’associazione, quasi il
58%. Per la Presidente Barbara Siri un valore inestimabile per la comunità solidale
della nostra provincia: “L’aumento dei volontari è il miglior segno dell’ottima
collaborazione tra i volontari e i dipendenti. Il fatto che più della metà dei collaboratori
ha meno di 30 anni, dimostra il senso di grande responsabilità delle nostre
nuove generazioni”, è fiera Siri.
Sono impressionanti anche le prestazioni dei principali settori di lavoro come il
soccorso e il trasporto infermi: La Croce Bianca è intervenuta in 56.460 interventi
d’emergenza (+5%) per assistere 58.350 pazienti (+4,5%). Ha effettuato
97.480 trasporti infermi (+1%) per 128.100 persone (+1%). “Qui mancano gli
oltre 3.400 interventi del Soccorso su pista, che anche erano in aumento nel
2017”, dichiara il Direttore Ivo Bonamico e ricorda che, nella scorsa stagione invernale,
la Croce Bianca era presente in due nuovi comprensori sciistici.
Tra le novità e gli eventi speciali del 2017 sottolineamo l’installazione delle colonnine
di defibrillazione precoce pubblicamente accessibili in tutta la provincia.
Negli ultimi mesi nei paesi, nelle città e nei comprensori sciistici sono state erette
30 colonnine salvavita e ne verranno erette altre anche nelle aree di servizio
sull’Autostrada del Brennero.
Con il progetto “Sogni e vai” lo scorso anno è nato un ulteriore progetto di successo.
“Qui aiutiamo gli ammalti in fin di vita a realizzare un loro desiderio”, spiega
La Presidente Siri e sottolinea la buona collaborazione tra il servizio Hospice
della Caritas, con il quale la Croce Bianca ha realizzato il progetto. “Nel frattempo
siamo riusciti a fare un piacere ad alcune persone molto ammalate e abbiamo un
grande riscontro di gratitudine per il progetto”, conferma Ivo Bonamico e spiega
che il servizio viene finanziato esclusivamente da donazioni.
Per il 2018 la Direzione dell’Associazione provinciale di soccorso vuole ottimizzare
ulteriormente i servizi esistenti. Allo stesso tempo si vorrebbe accelerare lo
sviluppo di nuovi campi di attività e introdursi specialmente lì, dove è possibile
produrre un plusvalore per la popolazione locale valorizzando le competenze già
acquisite.
Ringraziamo di cuore tutti coloro che ci hanno devoluto
il 5x1000 del loro reddito. Interpretiamo questo fatto come un segno di grande
riconoscimento.