A fine giugno è stata installata una colonnina die defibrillazione precoce pubblica nel centro di Ponte Gardena. Un ulteriore passo avanti nella lotta contro le conseguenze dell’infarto.
In caso di arresto cardiaco il tempo trascorso, dal primo sintomo dell’arresto alla prima misura di primo soccorso, è decisivo per la possibilità di sopravvivenza. Le altre misure indispensabili sono la chiamata di soccorso, il massaggio cardiaco appropriato e il pronto uso di un defibrillatore semiautomatico. L’installazione del defibrillatore pubblico a Ponte Gardena è una misura importante per la salvaguardia della popolazione e dei tanti turisti di passaggio. I costi per l’acquisto sono stati sostenuti in egual misura, dal comune di Ponte Gardena e dalla Croce Bianca, con gli introiti del 5x1000, come prevede il progetto. Finora, grazie a questo progetto, sono state installate circa 50 colonnine di defibrillazione precoce pubblica in Alto Adige, mentre altre ne sono previste.
Specialmente nei comuni e nelle frazioni non facilmente accessibili e dove ci sono molte persone, un defibrillatore pubblico è di grande importanza. In caso d’emergenza esso permette di eseguire le misure salvavita fino all’arrivo dei soccorsi competenti, spiega Walter Klammsteiner, referente protezione civile del comune di Ponte Gardena. Inoltre, il 2 settembre alle ore 19 verrà svolta una serata informativa sul defibrillatore pubblico alla Casa della comunitá.
Per imparare il giusto uso del defibrillatore, ognuno dovrebbe frequentare un corso specifico della Croce Bianca. Per maggiori Informazioni al riguardo: www.crocebianca.bz.it, formazione@wk-cb.bz.it o al 0471 444 396.