Obiettivo: unire sicurezza e divertimento sulle piste
Per l’edizione 2025/26 la Croce Bianca assume per la prima volta il ruolo di ente capofila, con il sostegno della Provincia di Bolzano, della Guardia di Finanza e in collaborazione con numerosi partner sul territorio. La campagna, coordinata da Silvia Fontanive, si rivolge a sciatori e slittinisti di tutte le età e punta a promuovere un comportamento responsabile sulle piste, la conoscenza delle regole FIS, il nuovo obbligo del casco, le misure di primo soccorso e i principi fondamentali della sicurezza in montagna.
“La tecnica corretta e la consapevolezza dei rischi sono fondamentali per evitare incidenti e per poter vivere gli sport invernali in sicurezza”, spiega Silvia Fontanive, maestra di sci esperta. Nella stagione invernale 2024/25 sono stati registrati in Alto Adige quasi 12.000 incidenti sugli sci. La causa più frequente è la caduta autonoma, che rappresenta il 75,7 per cento dei casi, seguita dalle collisioni con altre persone (14,3 per cento).
Alexander Schmid, presidente della Croce Bianca Alto Adige: “La formazione nel primo soccorso non è solo una delle nostre responsabilità principali. Anche la prevenzione ha un ruolo decisivo e sta diventando sempre più importante sulle piste da sci. In molti comprensori sciistici dell’Alto Adige ci occupiamo del servizio di soccorso piste e sappiamo quindi in prima persona quanto siano fondamentali sicurezza, buon senso e rispetto durante la pratica degli sport invernali. Per questo per noi è essenziale organizzare questa campagna di sensibilizzazione e raggiungere il maggior numero possibile di persone”.
Il presidente della Provincia Arno Kompatscher sottolinea: “La sicurezza sulle nostre piste da sci è di fondamentale importanza – non solo per proteggere la nostra popolazione locale, ma anche per i numerosi ospiti che scelgono l’Alto Adige come meta per gli sport invernali. Con la campagna ‚Mi diverto! In tutta sicurezza‘ vogliamo sensibilizzare al comportamento responsabile e rafforzare la collaborazione tra soccorso alpino, impianti a fune e altri partner. In questo modo garantiamo giornate sicure e spensierate sulle nostre montagne.”
Il Colonnello Giuseppe Dinoi aggiunge: “Il comando provinciale della guardia di finanza di Bolzano collabora da tempo nella realizzazione della campagna di sensibilizzazione ‘sicuro mi diverto’. La presenza dei militari del Soccorso Alpino nei più importanti comprensori dell’Alto Adige è funzionale non solo al soccorso e alla vigilanza sulle piste da sci, ma è fondamentale per prevenire incidenti e infortuni. Il dialogo con gli amanti degli sport invernali, specie i bambini e i ragazzi, è l’arma vincente per indurre comportamenti improntati alla prudenza e alla piena consapevolezza dei rischi connessi alla pratica di tali sport. Il messaggio di cui le Fiamme Gialle di fanno portatrici è che ci si può divertire, senza rinunciare alla sicurezza”.
Roby Demetz: “Il compito dei maestri di sci non consiste solo nel trasmettere agli ospiti una tecnica adeguata e il valore del paesaggio alpino, ma soprattutto nel richiamare l’attenzione sulle misure necessarie per la sicurezza: comportamento individuale, rispetto, gestione dei rischi ed equipaggiamento. Questo aspetto è parte integrante della formazione dei candidati e delle candidate maestri di sci”, sottolinea il presidente del Collegio provinciale dei Maestri di Sci Snowsport Alto Adige.
Christian Scartezzini, direttore generale dell’area sciistica Gitschberg Jochtal: “La sicurezza sulle nostre piste ci sta particolarmente a cuore, soprattutto quando i bambini fanno le loro prime esperienze sulla neve. Il nostro comprensorio è un luogo dove molte famiglie trascorrono del tempo insieme, e proprio per questo vogliamo garantire un ambiente sicuro e allo stesso tempo stimolante. Con nuove proposte come il Gimmy’s Snowpark, il Kidscross, lo Speed-Check e lo Skimovie abbiamo investito consapevolmente in attrazioni che uniscono divertimento e apprendimento. Il nostro impegno è quello di sviluppare costantemente la nostra offerta, affinché tutti si sentano accolti e in buone mani.”
Attività diversificate e supporto di testimonial noti
La campagna prevede tappe in diversi comprensori sciistici, con workshop, brevi interventi e dimostrazioni pratiche. Al centro dell’attenzione ci sono temi come la preparazione dell’attrezzatura, il comportamento in caso di pericolo valanghe e il supporto tecnico da parte di esperti come il Dr. Alexander Gardetto (prevenzione). Verrà affrontato anche il tema dell’obbligo del casco per tutte le persone, in vigore per la prima volta quest’anno sulle piste da sci dell’Alto Adige.
La campagna è rafforzata anche dalla presenza della ex campionessa mondiale di sci alpino Denise Karbon, che funge da testimonial per l’iniziativa. “La sicurezza sulle piste è fondamentale per mantenere il piacere dello sci. Sostengo questa campagna perché è importante proteggere sé stessi e gli altri, affinché tutti possano godere spensieratamente dello sport invernale”, afferma Karbon.
Un altro punto saliente è la collaborazione con il Soccorso Alpino e la sezione elicotteri della Guardia di Finanza dell’Alto Adige, oltre a organizzazioni locali come l’AVS con Thomas Hellrigl e il CNSAS. “Un intervento rapido e coordinato può salvare vite umane – è quindi fondamentale che anche gli sportivi sappiano come comportarsi in situazioni di emergenza”, sottolinea Alberto Covi, presidente del CNSAS Alto Adige.
Formato e realizzazione
La campagna è un vero progetto comunitario. Oltre alla Croce Bianca vi partecipano la Provincia Autonoma di Bolzano, la Guardia di Finanza con il servizio di soccorso alpino, il Soccorso Alpino dell’AVS, il CNSAS, la Comunità professionale dei tecnici di attrezzature sportive con Ernst Messner, i maestri di sci rappresentati dal presidente del Collegio provinciale Snowsport Alto Adige, Roby Demetz, Denise Karbon e il dott. Alexander Gardetto, nonché le scuole di sci locali, i comprensori sciistici partecipanti e l’associazione “Sicher Rodeln” con l’ex atleta di slittino su pista naturale Martin Psenner.
Ne risulta un programma ampio e variegato, che unisce sicurezza e divertimento negli sport invernali – un segnale forte di prevenzione e senso di responsabilità, che contribuisce in modo decisivo a garantire il piacere degli sport invernali per tutte le persone partecipanti in piena sicurezza.
Date:
- 14.12.2025 – Rio Pusteria
- 10.01.2026 – Corno del Renon
- 18.01.2026 – Alta Badia
- 25.01.2026 – Plose
- In gennaio – Formato Scuola Braies
